Il Giglio è una visione d’insieme, un mosaico. Il ristorante, il cibo, i cuochi, i commensali, i camerieri, i vini, il sommelier, la città che ci contiene, così come i caratteri, gli sguardi, le idee, le storie e gli obiettivi di ognuno di noi sono le tessere che danno vita all’opera, l’insieme che crea il collettivo, elemento cardine attorno al quale si sviluppa la creatività. Il cibo d’altronde è vita per definizione che si nutre di dissonanze rese armoniche. Così il mosaico trova significato solo se guardato nella sua interezza, accostando colori, materiali e forme diverse tra loro in un unico quadro.